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Feedback dei pazienti sulla Scansione Intraorale (ma non solo su questa): ascoltare per migliorare

Analisi del feedback dei pazienti per affinare l’approccio alla scansione intraorale

Nel mondo dell’odontoiatria moderna, la scansione intraorale è diventata una tecnologia fondamentale che non solo migliora la precisione dei trattamenti, ma offre anche un’esperienza più confortevole per i pazienti. Tuttavia, per massimizzare i benefici di questa innovazione, è essenziale ascoltare il feedback dei pazienti e utilizzarlo per affinare continuamente il nostro approccio. Ecco un’analisi dettagliata su come il feedback dei pazienti può guidare le migliori pratiche nell’uso della scansione intraorale.

Importanza del feedback dei pazienti

Il feedback dei pazienti è un elemento cruciale per qualsiasi pratica odontoiatrica che mira all’eccellenza. Le opinioni e le esperienze condivise dai pazienti forniscono preziose informazioni che possono aiutare a identificare aree di miglioramento e a implementare cambiamenti significativi. Nel contesto della scansione intraorale, il feedback può rivelare quanto i pazienti trovino la procedura confortevole, comprensibile e utile per il loro trattamento.

Comodità e comfort durante la scansione

Uno dei principali vantaggi della scansione intraorale rispetto alle impronte tradizionali è il miglioramento del comfort per il paziente. Tuttavia, è importante monitorare continuamente il feedback per assicurarsi che l’esperienza sia ottimale. Alcuni pazienti potrebbero ancora trovare la procedura stressante o scomoda. Raccogliere e analizzare le loro esperienze può aiutare a identificare modi per rendere il processo ancora più agevole, come migliorare la comunicazione pre-procedurale o adattare le tecniche di scansione.

Comprensibilità delle informazioni fornite

La scansione intraorale consente ai pazienti di visualizzare un modello 3D della loro bocca, facilitando la comprensione delle diagnosi e dei piani di trattamento. Tuttavia, è essenziale verificare se i pazienti trovano queste spiegazioni chiare e comprensibili. Il feedback può rivelare se ci sono aree di confusione e suggerire modi per migliorare la comunicazione visiva e verbale. Ad esempio, l’uso di analogie semplici o di strumenti visivi aggiuntivi potrebbe aiutare a rendere le informazioni più accessibili.

Efficacia nella costruzione della fiducia

L’uso della tecnologia avanzata come la scansione intraorale può rafforzare la fiducia dei pazienti nel trattamento odontoiatrico. Tuttavia, per alcuni, la tecnologia potrebbe apparire intimidatoria o complessa. Ascoltare il feedback può aiutare a capire come presentare la scansione intraorale in modo che i pazienti si sentano a proprio agio e fiduciosi. Questo può includere spiegazioni più dettagliate sul funzionamento della tecnologia e sui suoi benefici.

Identificazione di problemi tecnici o operativi

Anche con la tecnologia più avanzata, possono verificarsi problemi tecnici o operativi. Il feedback dei pazienti può evidenziare problemi specifici che potrebbero non essere immediatamente evidenti agli operatori, come errori di scansione o disagi dovuti alla durata della procedura. Analizzare questi commenti permette di risolvere rapidamente eventuali problemi e migliorare l’efficienza complessiva del processo.

Miglioramento continuo del servizio

Il feedback dei pazienti offre un’opportunità unica per migliorare continuamente il servizio offerto. Creare un sistema strutturato per raccogliere, analizzare e implementare il feedback può portare a miglioramenti significativi nella pratica quotidiana. Ad esempio, potrebbe essere utile sviluppare questionari specifici post-scansione per ottenere dati dettagliati sulle esperienze dei pazienti.

Conclusione

Ascoltare il feedback dei pazienti è essenziale per affinare e migliorare l’approccio alla scansione intraorale. Attraverso l’analisi attenta delle loro esperienze, possiamo identificare aree di miglioramento, aumentare il comfort e la comprensione, rafforzare la fiducia e risolvere problemi tecnici. In definitiva, un approccio basato sul feedback dei pazienti non solo migliora la qualità del servizio offerto, ma contribuisce anche a costruire relazioni più forti e fiduciose tra dentisti e pazienti. Investire nel feedback è investire nel futuro dell’odontoiatria.

scansione intraorale

Scansione Intraorale ed educazione del paziente: una sinergia essenziale

L’importanza di educare i pazienti riguardo la tecnologia di scansione e i suoi benefici

Nel contesto odontoiatrico contemporaneo, la scansione intraorale rappresenta una delle più significative innovazioni tecnologiche. Questa tecnologia non solo ottimizza i processi clinici, ma offre anche un’esperienza migliorata al paziente. Tuttavia, per massimizzare il suo potenziale, è cruciale che i pazienti siano adeguatamente informati riguardo il suo funzionamento e i benefici che può portare. In questo articolo, esploreremo l’importanza dell’educazione del paziente in relazione alla scansione intraorale e come questa possa creare una sinergia essenziale per il successo dei trattamenti odontoiatrici.

Comprendere la Scansione Intraorale

Cos’è la Scansione Intraorale?

La scansione intraorale è un processo che utilizza dispositivi di imaging digitale avanzati per catturare immagini tridimensionali dettagliate della bocca del paziente. Questo strumento elimina la necessità delle tradizionali impronte dentali in silicone, offrendo un comfort maggiore e meno ansia per i pazienti durante la procedura.

Vantaggi per il paziente

I principali vantaggi della scansione intraorale includono:

  • Analisi del Paziente Migliorata: Immagini dettagliate e software sempre più completi di funzionalità accessorie, aiutano i dentisti a identificare e misurare dettagli e caratteristiche del cavo orale con una velocità e precisione difficilmente raggiungibile con le tecniche tradizionali.
  • Comfort: Elimina il disagio delle impronte convenzionali.
  • Velocità: Riduce significativamente il tempo necessario per prendere le impronte e soprattutto per trasferirle all’odontotecnico.
  • Educazione Visiva: Permette ai pazienti di vedere le proprie immagini dentali in tempo reale, facilitando la comprensione dei trattamenti proposti.

Educazione del Paziente e Scansione Intraorale

La Comunicazione è la chiave

Educare i pazienti sulla tecnologia di scansione intraorale richiede una comunicazione chiara e accessibile. I dentisti dovrebbero spiegare come funziona la scansione, quali sono i benefici e perché è stata scelta rispetto ad altre opzioni. È importante demistificare la tecnologia per ridurre eventuali ansie o preoccupazioni.

Mostrare per comprendere

La visualizzazione delle immagini digitali può essere un potente strumento educativo. Mostrare ai pazienti le scansioni delle loro bocche può aiutarli a comprendere meglio lo stato della loro salute orale e l’importanza dei trattamenti proposti. Questo rende il paziente più partecipe e consapevole delle decisioni riguardanti la sua salute.

Feedback del paziente

Raccogliere feedback dai pazienti riguardo le loro esperienze con la scansione intraorale può aiutare i professionisti a migliorare il processo e adattarlo alle esigenze dei pazienti, migliorando ulteriormente l’accettazione e la soddisfazione.

Conclusione

L’educazione del paziente è un componente fondamentale per sfruttare appieno le potenzialità della scansione intraorale. Un paziente informato è più propenso a sentirsi a suo agio durante le procedure e più incline a impegnarsi attivamente nel suo percorso di cura. 

Attraverso una comunicazione efficace e l’utilizzo di strumenti visivi, i dentisti possono creare una sinergia che non solo migliora l’esperienza del paziente, ma anche l’efficacia complessiva del trattamento. Con il giusto approccio educativo, la scansione intraorale può diventare non solo uno strumento diagnostico, ma anche un catalizzatore per una migliore salute orale.

scansione intraorale

La scansione intraorale nella routine dello studio

Strategie per integrare efficacemente la tecnologia di scansione nella pratica quotidiana

Negli ultimi anni, la tecnologia ha rivoluzionato ogni aspetto della nostra vita quotidiana, e il settore odontoiatrico non fa eccezione. Tra le innovazioni più significative c’è la scansione intraorale, una tecnologia che consente di acquisire impronte digitali tridimensionali della bocca dei pazienti in modo rapido e preciso. Questa tecnologia offre vantaggi significativi rispetto ai metodi tradizionali, ma per trarne il massimo beneficio è essenziale integrarla correttamente nella routine dello studio dentistico. In questo articolo, esploreremo strategie pratiche per adottare efficacemente la scansione intraorale nella pratica quotidiana.

1. Formazione del personale

La chiave per una transizione di successo è la formazione completa del personale. Dentisti, assistenti e igienisti devono essere tutti adeguatamente formati sull’uso del sistema di scansione intraorale. Questo non solo include l’apprendimento delle tecniche di scansione, ma anche la comprensione delle funzionalità del software associato e della gestione dei dati digitali. Investire in corsi di formazione e sessioni pratiche può fare la differenza tra un’adozione efficace e una serie di frustrazioni quotidiane.

2. Coinvolgimento dei pazienti

La scansione intraorale non solo migliora l’efficienza dello studio, ma può anche essere uno strumento di marketing efficace. Spiegare ai pazienti i benefici della tecnologia, come la maggiore precisione delle impronte e il comfort superiore rispetto ai metodi tradizionali, può aumentare la loro fiducia e soddisfazione. Inoltre, mostrare le immagini 3D durante le consultazioni può aiutare a illustrare chiaramente le condizioni orali e i piani di trattamento, migliorando la comunicazione e il consenso informato.

3. Integrazione con altri strumenti digitali

Per massimizzare i benefici della scansione intraorale, è essenziale integrarla con altri strumenti digitali dello studio. Ad esempio, collegare il sistema di scansione al software di gestione dello studio può automatizzare la creazione di cartelle cliniche digitali e facilitare la condivisione dei dati con i laboratori odontotecnici. Inoltre, l’uso di stampanti 3D per la creazione di modelli fisici direttamente dalle scansioni digitali può ridurre ulteriormente i tempi di lavorazione e migliorare la precisione dei restauri.

4. Aggiornamenti e manutenzione

La tecnologia evolve rapidamente, e per mantenere il proprio studio all’avanguardia è importante aggiornare regolarmente il software della scansione intraorale e eseguire la manutenzione necessaria dell’hardware. I fornitori di tecnologie odontoiatriche offrono spesso aggiornamenti che migliorano le funzionalità esistenti o aggiungono nuove caratteristiche. Rimanere aggiornati con queste innovazioni può assicurare che lo studio mantenga un alto standard di efficienza e qualità.

5. Valutazione continua

Infine, per garantire che l’integrazione della scansione intraorale sia efficace, è fondamentale valutare continuamente il processo. Raccogliere feedback dal personale e dai pazienti, monitorare i tempi di scansione e il tasso di successo delle impronte digitali, e confrontare i risultati clinici con quelli ottenuti con i metodi tradizionali possono offrire preziose informazioni su come migliorare ulteriormente l’uso della tecnologia.

Conclusione

L’integrazione della scansione intraorale nella routine quotidiana dello studio odontoiatrico può portare a significativi miglioramenti in termini di efficienza, precisione e soddisfazione del paziente. Tuttavia, per trarre il massimo beneficio da questa tecnologia, è essenziale adottare un approccio strategico che includa formazione del personale, coinvolgimento dei pazienti, integrazione con altri strumenti digitali, aggiornamenti regolari e valutazione continua. Seguendo queste strategie, il vostro studio potrà rimanere competitivo e offrire un servizio di alta qualità ai pazienti.

odontoiatria digitale

Odontoiatria digitale: progressi e prospettive

Una riflessione sui progressi dell’odontoiatria digitale e le future direzioni

L’odontoiatria digitale ha rivoluzionato il modo in cui i professionisti del settore dentale approcciano diagnosi, trattamenti e gestione del paziente. Questo campo si è evoluto rapidamente negli ultimi anni, spinto da significativi avanzamenti tecnologici e da una crescente domanda di procedure più precise, veloci e meno invasive. In questo articolo, esploreremo i progressi più significativi dell’odontoiatria digitale e discuteremo le prospettive future che potrebbero ulteriormente trasformare questo settore.

Progressi nell’Odontoiatria Digitale

1. Scansione Intraorale 3D

Uno degli strumenti più rivoluzionari introdotti nell’odontoiatria moderna è lo scanner intraorale 3D. Questa tecnologia permette ai dentisti di creare immagini digitali ad alta risoluzione della bocca del paziente in pochi minuti. I vantaggi sono molteplici: riduzione del disagio per il paziente, eliminazione di molte cause di errore umano associato alla rilevazione e sviluppo delle impronte tradizionali e tempi di produzione più rapidi per le protesi, dovuto essenzialmente alla eliminazione dei tempi di invio e sviluppo delle impronte.

2. Stampa 3D e Fresatura CAD/CAM

La stampa 3D e le tecnologie CAD/CAM (Computer-Aided Design/Computer-Aided Manufacturing) hanno trasformato la fabbricazione di corone, ponti, faccette e altre protesi dentali. Questi metodi non solo accelerano il processo produttivo ma offrono anche una precisione impareggiabile, garantendo adattamenti perfetti e riducendo la necessità di ritocchi successivi. Più che parlare di precisione assoluta, rispetto ai metodi di rilevazione e produzione tradizionali, la precisione determinata dalle procedure di produzione digitali è ripetibile e molto costante nel tempo. Le oscillazioni nella precisione dimensionale dei prodotti deriva dalla qualità della manutenzione delle attrezzature utilizzate nella fabbricazione e nella gestione degli innumerevoli parametri coinvolti. 

3. Imaging Digitale Avanzato

L’imaging digitale, inclusa la radiografia digitale e la Cone Beam Computed Tomography (CBCT), fornisce immagini dettagliate della struttura ossea e dei tessuti molli. Queste tecniche sono cruciali per la pianificazione accurata degli impianti dentali e per la diagnosi precoce di problemi dentali, migliorando significativamente l’efficacia del trattamento.

Prospettive Future dell’Odontoiatria Digitale

1. Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) sta iniziando a giocare un ruolo cruciale nell’analisi dei dati di imaging, nella personalizzazione dei trattamenti e nella gestione della pratica odontoiatrica. L’IA può aiutare a diagnosticare le patologie da immagini radiologiche con una precisione che talvolta supera quella umana, oltre a prevedere rischi di malattie future basandosi su pattern complessi non immediatamente evidenti agli occhi dei clinici.

2. Robotica

La robotica in odontoiatria è ancora agli inizi, ma promette di portare precisione chirurgica a livelli mai visti prima. Robot specializzati potrebbero essere usati per eseguire procedure complesse, come gli impianti dentali, con una precisione e consistenza superiori rispetto ai metodi tradizionali.

3. Teleodontologia

La teleodontologia ha guadagnato popolarità durante la pandemia di COVID-19 e continua a espandersi come opzione per consultazioni remote, diagnosi preliminari e monitoraggio post-operatorio. Questa modalità permette ai pazienti di ricevere assistenza odontoiatrica senza necessariamente recarsi in clinica, rendendo i servizi più accessibili a chi vive in aree remote o ha difficoltà a spostarsi.

Conclusione

L’odontoiatria digitale non è solo una faccenda di nuovi strumenti e tecnologie; è un rinnovamento profondo del modo in cui i dentisti interagiscono con i pazienti e conducono le loro pratiche. Man mano che l’innovazione continua, possiamo aspettarci miglioramenti non solo nella qualità delle cure dentali, ma anche nell’esperienza complessiva del paziente. Gli anni a venire saranno indubbiamente un periodo entusiasmante per chi opera nel settore dell’odontoiatria digitale.

scansioni aggiuntive

Personalizzazione del trattamento: il ruolo delle scansioni aggiuntive

Come le scansioni aggiuntive possono ottimizzare e migliorare i piani di trattamento

Nell’era digitale dell’odontoiatria, la personalizzazione dei trattamenti si avvale sempre più delle innovazioni tecnologiche, come le scansioni intraorali. Queste non sono soltanto strumenti per la raccolta di dati, ma veri e propri mezzi attraverso i quali si può personalizzare il trattamento per ogni paziente, migliorando significativamente i risultati clinici. In particolare, le scansioni aggiuntive giocano un ruolo cruciale nel perfezionamento dei piani di trattamento, permettendo ai professionisti di adattarsi alle specifiche esigenze di ciascun paziente.

Che cosa sono le scansioni aggiuntive?

Le scansioni aggiuntive non sono altro che esami digitali che si effettuano in aggiunta alle scansioni standard dell’arcata dentale. Possono includere la rilevazione dettagliata di specifiche aree, come gli elementi dentali prima di essere preparati, o zone di interesse speciale che necessitano di un’attenzione particolare, come le aree implantari o i provvisori funzionalizzati. Queste scansioni possono essere effettuate in diverse fasi del trattamento, e spesso sono cruciali per definire con precisione le strategie di intervento personalizzate.

Personalizzazione del trattamento grazie alle scansioni aggiuntive

La personalizzazione del trattamento è il cuore dell’odontoiatria moderna. Ciascun paziente presenta caratteristiche uniche che richiedono un approccio su misura, sia dal punto di vista estetico sia funzionale. Le scansioni aggiuntive permettono ai dentisti di:

  1. Valutare accuratamente le condizioni pre-esistenti: Attraverso scansioni dettagliate, è possibile ottenere un quadro completo delle condizioni orali del paziente prima di intraprendere trattamenti complessi, come la protesi su impianti.
  2. Monitorare la progressione del trattamento: Le scansioni possono essere ripetute nel corso del trattamento per monitorare i cambiamenti e fare aggiustamenti in tempo reale, garantendo risultati ottimali.
  3. Risolvere complesse problematiche cliniche: In casi di riabilitazioni complesse, le scansioni aggiuntive aiutano a identificare esattamente le zone critiche che richiedono attenzioni particolari, come le intersezioni e le distanze critiche dall’antagonista.
  4. Prevenire errori di laboratorio: La precisione micrometrica delle scansioni riduce il rischio di errori durante la fabbricazione di dispositivi protesici, migliorando la passività delle strutture e minimizzando la necessità di ritocchi.

Caso pratico: scansione di provvisori funzionalizzati

Un esempio illuminante dell’utilizzo delle scansioni aggiuntive è nella valutazione dei provvisori funzionalizzati. Durante la fase di prova, è fondamentale assicurarsi che le protesi provvisorie non solo si adattino perfettamente ma rispecchino anche la funzione masticatoria ideale del paziente. Con le scansioni aggiuntive, il dentista può comunicare efficacemente al proprio odontotecnico come la masticazione della protesi provvisoria sia stata regolata dalla masticazione e dai movimenti parafunzionali in modo tale che il tecnico possa apportare le modifiche necessarie prima della realizzazione della protesi definitiva.

Conclusione

Le scansioni aggiuntive sono strumenti indispensabili per l’odontoiatria personalizzata. E’ essenzialmente un modo molto efficace di comunicare al proprio odontotecnico una quantità di dati e di informazioni impensabili qualche anno fa. Sfruttare questa opportunità permette non solo di  elevare il livello di cura offerto, l’adozione di queste tecnologie avanzate permette di ottenere una protesi definitiva che fa risparmiare molto tempo in studio.

È richiesto molto meno tempo per la funzionalizzazione, si abbattono gli interventi di modifica anatomica perché risponde meglio alle forme e ai volumi a cui il paziente è abituato e infine si azzerano i tempi dedicati alla comunicazione con il proprio tecnico.

Per saperne di più potete scaricare il nostro Manuale gratuito.

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Oltre la scansione intraorale: analisi e gestione dei dati digitali

Focalizzazione sull’importanza dell’analisi e della gestione dei dati post-scansione

Nell’era della digitalizzazione dell’odontoiatria, la scansione intraorale rappresenta solo il primo passo verso un approccio completamente integrato e tecnologicamente avanzato al trattamento odontoiatrico. Mentre la capacità di catturare immagini dettagliate della bocca del paziente ha rivoluzionato il modo in cui i dentisti pianificano e danno il via ai trattamenti protesici, il secondo step rivoluzionario e con grandi potenzialità risiede nella valutazione, analisi e poi gestione dati ottenuti dalla scansione. Questo articolo esplorerà le sfide, le opportunità e le best practices nella gestione di questi preziosi dati digitali.

L’Importanza e l’analisi dei dati digitali

Dopo una scansione intraorale, i dati raccolti sono statici, è pura matematica! Essi rappresentano una ricca fonte di informazioni che, se analizzate e gestite correttamente, possono migliorare significativamente la qualità del trattamento offerto ai pazienti. Come accadeva con le impronte tradizionali, è indispensabile una analisi dettagliata dei dati biometrici del paziente prima del loro utilizzo. Non avendo il paziente affianco per valutare eventuali differenze tra il reale e la copia rilevata, è necessaria moltissima esperienza per identificare la presenza di errori o deviazioni. Riconoscerli, se possibile correggerli o bypassarli potrebbe fare tutta la differenza tra un trattamento odontoiatrico efficace o un intervento carico di problemi, stress e costi più o meno occulti.

Sfide nella gestione dei dati

Una prima sfida nella gestione dei dati digitali deriva dal loro numero, dimensione e variabilità. Ogni scansione intraorale produce una quantità enorme di dati, che devono essere archiviati in modo sicuro e accessibile. Inoltre, la compatibilità tra diverse piattaforme di scansione e software di gestione può creare ostacoli tecnici che necessitano di soluzioni specifiche per garantire la fluidità del flusso di lavoro.

Soluzioni tecnologiche

Per superare queste sfide e anzi, per ottenere anche un vantaggio e un miglioramento nel trattamento, sono allo studio soluzioni software avanzate che non solo memorizzano i dati, ma li rendono facilmente interrogabili e analizzabili. Questi software utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale per identificare tendenze e pattern che possono aiutare nella diagnosi e nella pianificazione del trattamento. La capacità di integrare questi dati con sistemi di gestione pratiche permette ai dentisti di avere una visione olistica del paziente, migliorando l’efficacia del trattamento.

Privacy e sicurezza dei dati

Un aspetto cruciale nella gestione dei dati digitali è la loro protezione. Le normative sulla privacy dei dati, come il GDPR in Europa, impongono rigorosi requisiti sulla gestione delle informazioni sanitarie dei pazienti. È fondamentale che tutta la filiera coinvolta nella gestione di questi dati implementi politiche di sicurezza robuste per proteggere i dati contro accessi non autorizzati o perdite di dati.

Migliorare l’esperienza del paziente

L’uso efficace dei dati non beneficia solo la pratica clinica, ma migliora anche l’esperienza del paziente. Le analisi dettagliate permettono trattamenti più veloci, accurati e personalizzati, aumentando la soddisfazione del paziente e riducendo il rischio di complicazioni. Inoltre, la possibilità di visualizzare i dati in modo interattivo può aiutare i pazienti a comprendere meglio i loro trattamenti, aumentando la loro fiducia e coinvolgimento nel processo di cura.

Conclusioni

La scansione intraorale è solo l’inizio del viaggio nella digitalizzazione dell’odontoiatria. La vera trasformazione avviene nella capacità di analizzare e gestire efficacemente i dati post-scansione. Investire in tecnologie avanzate, garantire la sicurezza dei dati e utilizzare analitiche intelligenti sono passi essenziali per le cliniche che desiderano non solo sopravvivere ma prosperare nell’ambiente odontoiatrico moderno.

L’analisi e la gestione dei dati digitali sono più che un’opportunità; sono una necessità che, se abbracciata pienamente, può portare a una rivoluzione nella cura e nel trattamento odontoiatrico, con benefici tangibili sia per i professionisti che per i pazienti.

Per saperne di più potete scaricare il nostro Manuale gratuito.

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Innovazioni Tecnologiche nella Scansione Intraorale

Un’occhiata alle ultime innovazioni e come queste stanno plasmando il futuro dell’odontoiatria.

L’avanzamento tecnologico nel campo della scansione intraorale ha rivoluzionato il panorama odontoiatrico, promettendo un futuro in cui precisione, efficienza e comfort del paziente sono al centro dell’attenzione clinica. Questo articolo, basato su suggerimenti pratici, esplora le ultime innovazioni in questo settore e come stanno modellando il futuro dell’odontoiatria.

Superare le sfide comuni

Nonostante l’adozione diffusa, molti professionisti si sono inizialmente imbattuti in ostacoli nell’ottenere i risultati desiderati dalla scansione intraorale. Questi includono difficoltà nell’integrazione dello scanner nel flusso di lavoro quotidiano, limitazioni legate al supporto post-vendita, la sfida di adattare il personale ausiliario alla nuova tecnologia e non per ultimo affidarsi ad un laboratorio odontotecnico che sappia gestire con professionalità le scansioni rilevate. Tuttavia, con la giusta formazione e supporto, queste barriere possono essere superate, massimizzando il ritorno sull’investimento.

Vantaggi incontestabili

L’impiego della scansione intraorale porta con sé numerosi benefici, tra cui l’indubbia maggior soddisfazione del paziente, un coinvolgimento più attivo del team odontoiatrico, una migliore comunicazione con il laboratorio odontotecnico e alcuni dentisti hanno notato addirittura lavori più precisi. Inoltre, può contribuire significativamente all’aumento del margine di guadagno dello studio odontoiatrico.

Ottimizzare l’uso della scansione intraorale

Per sfruttare appieno le potenzialità della scansione intraorale, è fondamentale adottare protocolli precisi e accorgimenti specifici. Questi includono una manutenzione accurata dello scanner, l’adozione di tecniche di scansione efficaci e una profonda conoscenza del software di scansione. Solo così sarà possibile impostare correttamente tutte le variabili del software, ottimizzate al meglio per lo specifico caso che si deve scansionare. 

Innovazioni e impostazioni software

Le continue innovazioni nel software di scansione apriranno la strada a nuove soluzioni protesiche, a superare limiti e ad agevolare sempre più questa fase clinica.  

La collaborazione con il laboratorio odontotecnico

Una stretta collaborazione tra lo studio dentistico e il laboratorio odontotecnico è cruciale per massimizzare i benefici della scansione intraorale. Condividere informazioni accurate e dettagliate sulle scansioni, insieme a una comunicazione chiara sulle aspettative e i requisiti del caso, è fondamentale per assicurare risultati che diano la massima soddisfazione al dentista, al suo team e ovviamente anche al paziente..

Guardando al futuro

L’innovazione continua nel campo della scansione intraorale promette di portare ulteriori miglioramenti in termini di precisione, velocità e facilità d’uso. Man mano che la tecnologia avanza, possiamo aspettarci che diventi sempre più integrata nel flusso di lavoro odontoiatrico, rendendo le procedure più efficienti e meno invasive.

La scansione intraorale non è solo una tecnologia emergente; è un catalizzatore per il cambiamento, spingendo l’odontoiatria verso nuovi orizzonti di precisione e efficienza. Con il giusto approccio e l’adozione delle migliori pratiche, il futuro dell’odontoiatria digitale è luminoso, promettendo trattamenti migliori e più soddisfacenti sia per i professionisti che per i pazienti.

scansione scanbody

Scansione degli Scanbody: i punti chiave

Consigli per una scansione precisa degli scanbody, fondamentale nell’implantologia digitale

Nell’ambito dell’odontoiatria digitale, la scansione degli scanbody rappresenta un passaggio critico per garantire la precisione e la corretta realizzazione delle protesi su impianti. Il Laboratorio Odontotecnico Zaramella, con la sua pluriennale esperienza, offre consigli preziosi per ottimizzare questo processo.

Prima della scansione: accertamenti preliminari

La fase preliminare richiede attenzione a due aspetti fondamentali:

  • Serraggio degli Scanbody: Assicurarsi che gli scanbody siano serrati correttamente utilizzando il tork consigliato, specialmente in presenza di impianti con connessione conica.
  • Verifica radiografica: Prima di procedere, è essenziale verificare il corretto posizionamento dello scanbody sulla connessione implantare mediante radiografia. Questo passaggio è cruciale per evitare complicazioni quali corone ruotate o inadeguatamente posizionate.

Fasi della scansione degli scanbody

Una volta effettuati i controlli preliminari, si procede con la scansione vera e propria seguendo questi passi:

  • Rimozione del tappo di guarigione: Rimuovere il tappo e procedere rapidamente con la scansione del tragitto transmucoso, essenziale per la gestione accurata del condizionamento della gengiva e la selezione del TiBase adeguato.
  • Bloccaggio della superficie scansionata: Dopo aver scansionato la zona del canale trasmucoso è fondamentale “bloccare la superficie” scansionata nel software, per evitare che eventuali differenze rilevate in scansioni successive alterino i dati acquisiti.
  • Scansione dell’arcata rimasta: Completare la scansione dell’arcata dentale..

Consigli per la scansione efficace

  • Chiusura in cervicale: Quando si scansiona uno scanbody, è importante “chiudere” la scansione in zona cervicale, evitando che lo scanbody appaia “galleggiante” e a rischio di essere escluso dal software come scansione accidentale.
  • Quando nel primo percorso di scansione incontrate degli scanbody, rompete la regola di scansionare la superficie occlusale. Se è distante dalla superficie occlusale dei denti vicini il software potrebbe faticare a posizionare correttamente la superficie occlusale dello scanbody. Meglio inclinarsi in vestibolare o in palatale registrando continuamente superfici di mucosa.
  • Sequenza di Scansione: Per scanbody in posizioni complesse o vicini tra loro, consigliamo di scansionare il primo, bloccare la superficie, e poi procedere con il secondo dopo aver adeguatamente preparato la zona.

Perché la precisione è fondamentale?

Investire tempo nella scansione precisa degli scanbody non solo facilita il lavoro del laboratorio odontotecnico ma riduce anche i tempi e i costi legati a ritocchi e correzioni post-lavorazione. Una scansione accurata garantisce la realizzazione di protesi su impianti che si adattano perfettamente, eliminando la necessità di ulteriori interventi correttivi e migliorando significativamente l’esperienza del paziente.

Conclusione

La scansione degli scanbody richiede attenzione, precisione e una profonda comprensione delle tecniche e delle tecnologie impiegate. Seguendo i consigli del Laboratorio Odontotecnico Zaramella, è possibile ottimizzare questo processo critico, garantendo risultati eccellenti nella pratica dell’implantologia digitale. Ricordiamo che ogni dettaglio conta per il successo finale del trattamento, sottolineando l’importanza di un approccio accurato e meticoloso in ogni fase del processo di scansione.

scansione intraorale

Dal Manuale alla Pratica: applicare le buone prassi della scansione intraorale

Trasformare le linee guida del manuale in azioni pratiche per migliorare le scansioni

L’avvento della digitalizzazione nel campo odontoiatrico ha trasformato radicalmente le pratiche cliniche, introducendo strumenti come gli scanner intraorali. Questi dispositivi promettono precisione, efficienza e comfort per il paziente, ma il loro successo dipende dall’adozione di buone pratiche e dalla comprensione profonda delle loro potenzialità. Grazie all’esperienza del Laboratorio Odontotecnico Zaramella, esploreremo come trasformare le raccomandazioni teoriche in azioni concrete per massimizzare i benefici della scansione intraorale.

Preparazione e Manutenzione

Prima di ogni scansione, è essenziale garantire che lo scanner sia in condizioni ottimali. La pulizia del puntale, la verifica dell’assenza di aloni o residui di calcare a seguito della sterilizzazione sono azioni preliminari fondamentali per mantenere l’affidabilità dello strumento. Queste pratiche, seppur semplici, sono il primo passo per assicurare scansioni di alta qualità.

Controlli Pre-scansione

Una buona scansione inizia ben prima di posizionare lo scanner in bocca. L’ambiente di lavoro, l’asciugatura dei denti e la gestione della saliva sono tutti fattori che influenzano il risultato finale. L’illuminazione dell’ambiente deve essere adeguata, evitando luce diretta sul paziente che potrebbe interferire con la precisione dello scanner. Asciugare bene i denti da scansionare riduce gli errori di rilevamento, migliorando la precisione dei punti di contatto e dell’allineamento occlusale.

Scansioni e Protocolli

La scansione delle arcate e della masticazione richiede un approccio metodico e strategico. Si consiglia di seguire le indicazioni fornite dal software del vostro scanner per rilevare la corretta sequenza di scansioni: arcate, bite, eventuali scanbody, preprotesici, provvisori, ecc.. 

 Ricordatevi però che non siete obbligati a seguire la sequenza proposta, anzi, in alcuni casi è necessario modificarla. Solo con la conoscenza profonda del software e avendo ben chiaro il risultato da ottenere, potrete agire in modo indipendente.

Ogni passaggio ha le sue specificità, uno scopo ben preciso e ovviamente anche dei requisiti base imprescindibili. Ma questi sono diversi! La scansione dell’antagonista ha requisiti diversi dalla scansione del preprotesico, così come la scansione del bite ha uno scopo e requisiti diversi dalla scansione del modello master.

Tips & Tricks

L’esperienza di un decennio di scansioni ricevute, lo scambio dei risultati con i nostri clienti, e i frequenti confronti con installatori professionisti ha portato alla luce numerosi “trucchi” che possono facilitare il processo di scansione. Ad esempio, la corretta estensione di scansione del bite, il corretto utilizzo dei provini in resina o la semplice eliminazione del  colore nelle immagini per analizzare meglio la scansione,possono fare la differenza nella qualità del risultato finale. L’utilizzo degli aiuti che i vari software propongono, come ad esempio l’eliminazione automatica delle zone reputate inutili, o la regolazione automatica delle arcate in masticazione, possono essere validi strumenti per migliorare e velocizzare la vostra pratica in studio. Ma, come diciamo nel manuale, solo se sapete come “ragionano” i software potrete sfruttarli al meglio, potrete correggere eventuali interpretazioni errate e in certi casi, avrete anche la necessità di operare al di fuori de protocollo standard imposto dal software. 

Analisi e Invio

Prima di inviare le scansioni al laboratorio, è cruciale effettuare un’ultima verifica., Controllare la completezza di scansione delle superfici indispensabili, la nitidezza di rilevazione del margine di chiusura, l’assenza di sottosquadri o disparallelismi nelle preparazioni sono passaggi che non devono essere trascurati. Queste verifiche finali assicurano che le informazioni inviate al laboratorio siano il più precise e complete possibile, riducendo la necessità di ritocchi o di nuove scansioni e appuntamenti.

La scansione intraorale rappresenta una rivoluzione nel campo odontoiatrico, promettendo lavori precisi almeno quanto quelli da impronta tradizionale,  pazienti soddisfatti e una gestione ottimizzata dello studio. Tuttavia, la sua efficacia dipende dalla capacità di applicare correttamente le buone prassi e di sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla tecnologia. Seguendo le linee guida espresse nel Manuale del Laboratorio Odontotecnico Zaramella e adattandole alla pratica quotidiana, è possibile raggiungere eccellenza e soddisfazione sia per i professionisti che per i pazienti.

scansione intraorale

Come la scansione intraorale sta rivoluzionando il trattamento dei pazienti

L’odontoiatria è un campo in cui l’innovazione tecnologica ha sempre avuto un ruolo cruciale, migliorando costantemente la qualità dei trattamenti e l’esperienza dei pazienti. Una delle innovazioni più significative degli ultimi anni è senza dubbio la scansione intraorale, una tecnologia che sta rivoluzionando il settore in modi che fino a poco tempo fa erano inimmaginabili.

La scansione intraorale segna una netta evoluzione rispetto alle metodiche convenzionali per la creazione di impronte dentali. Utilizzando una fotocamera di precisione, questa tecnologia cattura immagini dettagliate della cavità orale del paziente, sviluppando un modello 3D di altissima fedeltà. In sostanza, lo scanner intraorale funge da strumento di misurazione avanzato, dotato di un “navigatore” che guida l’operatore nella mappatura dettagliata della bocca del paziente.

Ma quali sono i reali benefici di questa tecnologia e come sta trasformando il trattamento dei pazienti?

La transizione verso il digitale, lungi dal compromettere la precisione dei trattamenti, mantiene inalterata la qualità delle protesi richieste. Questo processo richiede tuttavia un’adeguata revisione dei protocolli lavorativi, non limitandosi a sostituire semplicemente il materiale di impronta con la tecnologia digitale. Il nostro laboratorio è impegnato a supportare i professionisti in questa transizione, garantendo un’integrazione fluida e efficace.

Comfort per il paziente

La scansione intraorale elimina la necessità di impronte dentali tradizionali, spesso scomode e mal tollerate dai pazienti. Molti pazienti trovano il processo di scansione molto più confortevole, in quanto non è invasivo e richiede meno tempo. Inoltre, la possibilità di visualizzare il proprio modello dentale in 3D può migliorare la comunicazione tra il dentista e il paziente, consentendo una migliore comprensione del trattamento necessario.

Efficienza nel flusso di lavoro

L’integrazione della scansione intraorale nei flussi di lavoro odontoiatrici porta a un significativo aumento dell’efficienza. I dati digitali possono essere facilmente inviati al laboratorio odontotecnico, riducendo i tempi di attesa e migliorando la collaborazione tra professionisti. Inoltre, la possibilità di archiviare digitalmente i modelli dentali riduce la necessità di spazio fisico per la conservazione delle impronte tradizionali.

Ottimizzazione del controllo preparatorio

L’introduzione dello scanner intraorale nel processo di preparazione dentale porta a un miglioramento significativo nella precisione e nel controllo. Questa tecnologia consente di minimizzare, se non eliminare completamente, le frequenti comunicazioni tra odontoiatri e laboratori odontotecnici relative a problemi come la mancanza di spazio per la protesi o il disparallelismo nella preparazione dei pilastri, che tradizionalmente potevano impedire una corretta chiusura delle corone. Grazie alla scansione intraorale, questi problemi vengono identificati e risolti direttamente in studio, con il paziente ancora seduto sulla poltrona, ottimizzando i tempi di trattamento e migliorando la qualità del lavoro finale. Questo approccio non solo riduce il numero di sedute necessarie ma garantisce anche risultati più precisi, elevando l’efficienza del processo odontoiatrico e la soddisfazione del paziente.

Approccio Chairside: una visione avanguardistica 

Potrebbe sembrare insolito che un laboratorio odontotecnico sottolinei l’importanza delle soluzioni protesiche chairside, ma è fondamentale riconoscere le evoluzioni del mercato e adeguarsi prontamente alle sue nuove richieste. Grazie alla scansione intraorale, oggi è possibile per gli studi odontoiatrici offrire trattamenti protesici in maniera diretta, efficiente e economicamente vantaggiosa. Questa tecnologia permette la progettazione e la realizzazione di protesi direttamente in studio, utilizzando fresatori o stampanti 3D, riducendo così notevolmente i tempi di attesa per il paziente e offrendo un servizio immediato e personalizzato.

La dimensione dello studio, l’organizzazione del flusso di lavoro e la presenza di personale qualificato sono aspetti cruciali da valutare per implementare efficacemente questa innovativa modalità di trattamento. Nonostante queste considerazioni, l’adozione di metodologie chairside sta diventando sempre più diffusa, testimoniando una tendenza in crescita. Questa evoluzione rappresenta non solo un avanzamento tecnologico, ma anche un importante passo avanti nella personalizzazione dei trattamenti, nell’efficienza del servizio e nella soddisfazione del paziente.

Comunicazione chiara e valore aggiunto

L’efficacia comunicativa delle impronte digitali nel contesto odontoiatrico è innegabile. Queste permettono ai pazienti di comprendere con maggiore facilità i problemi dentali presenti e le soluzioni terapeutiche proposte. Grazie alla visualizzazione immediata e intuitiva fornita dalle impronte digitali, i medici possono illustrare in modo più efficace le condizioni orali e i risultati attesi dal trattamento.

Questo aspetto non solo arricchisce il valore percepito della cura ricevuta ma sottolinea anche l’importanza della comunicazione nel rapporto medico-paziente. Attraverso le impronte digitali, si trasmette chiaramente il livello di competenza e l’adesione agli standard di precisione da parte dell’odontoiatra, rafforzando la fiducia e la trasparenza nel processo di cura. In questo modo, l’uso delle tecnologie digitali diventa un ponte comunicativo essenziale che eleva la qualità dell’interazione clinica e migliora l’esperienza complessiva del paziente.

Sostenibilità e innovazione

L’adozione della scansione intraorale rappresenta anche un passo verso una maggiore sostenibilità. Riducendo la necessità di materiali di consumo e la produzione di rifiuti associati alle impronte tradizionali, questa tecnologia contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dello studio dentistico.

In conclusione, la scansione intraorale non è solo una novità tecnologica; è una vera e propria rivoluzione che sta ridefinendo gli standard di cura e precisione in odontoiatria. Offrendo vantaggi significativi in termini di comfort del paziente, efficienza operativa e personalizzazione del trattamento, questa tecnologia si sta rapidamente affermando come lo standard nel settore. Man mano che continuiamo a testimoniare l’evoluzione della tecnologia odontoiatrica, possiamo aspettarci che la scansione intraorale giochi un ruolo sempre più centrale nel modellare il futuro dell’odontoiatria.